Alla ricerca di start up che utilizzino droni anche i big dell’informatica: nell’ambito del programma 5G for Italy, Tim ed Ericsson a caccia di startup innovative con il programma Tim WCap e 5G pioneers.
“Sono stati già realizzati nel corso del 2017 dei progetti pilota nel campo del Cloud Robotics & Automation, per la gestione remota delle linee di produzione con connettività wireless, della Smart Agriculture, con l’impiego di un robot agricolo che gestisce in maniera autonoma le attività outdoor (come la pulizia dei filari) di una vigna connessa, dello Smart Logistic con la gestione dei processi di scarico e carico merci in ambito portuale e del monitoraggio del territorio con l’utilizzo di droni.
L’utilizzo dei droni trova spazio in molti campi di applicazione, del tipo servizi di lettura dei contatori progetto sperimentale del Gruppo CAP, gestore del servizio Idrico integrato della Città metropolitana di Milano, al servizio del Corpo dei Vigili del fuoco un valido supporto nello spegnimento degli incendi o per migliorare il loro intervento durante le ricerche di dispersi in seguito a calamità naturali (italianotizie.it), per la sorveglianza, come droni fattorino per il trasporto e consegna di piccoli colli, per le indagini su disastri, terremoti, ecc. , droni che trasportano i defibrillatori, paracadutandoli poi sui soccorritori o droni dotati di defibrillatori che atterrano
direttamente nel luogo dove occorrono, e financo droni per contrastare la proliferazione delle nutrie.
Ed ancora da newatlas.com “I droni possono essere di grande utilità per gli agricoltori, per effettuare ispezioni aeree delle loro colture. Il fatto è, tuttavia, far volare le cose avanti e indietro sui campi può essere sia complicato che dispendioso in termini di tempo. Ecco perché American Robotics di Boston ha creato lo Scout. Fa tutto in modo autonomo, quindi gli utenti possono semplicemente impostarlo e dimenticarlo per un’intera stagione.
Lo Scout stesso è un quadricottero equipaggiato con videocamere sia visive che multispettrali e risiede in un rifugio protetto contro le intemperie, noto come Drone Station. Quando è il momento di fare il suo volo giornaliero di ispezione delle colture, il tetto del rifugio si ritrae e il drone prende automaticamente il volo. Segue un programma, anche se può anche essere inviato su richiesta.
Il percorso che segue successivamente è preprogrammato quando il sistema è inizialmente impostato.
Stay tuned!
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